Racimoli briciole incerta
col bordo del coltello sulla tovaglia
a creare un quadrato perfetto
a scherno di quelli sbiaditi di stoffa.
Lo soffi via annoiata
effimero castello di forma goffa
ti soddisfa brevemente
qual lo stil d’incenso cheto s’assottiglia,
l’arancio avanza avido
d’odori strisciando inesorabilmente.
Lascia solo un vuoto, pesante
e grigio, abbarbicato, esanime, godi
nel vederlo combattere nello sforzo,
certa che precipiterà raggiungendo
gli scheletri allineati giù in fondo.
L’ordine del caduco che veglia ‘l mondo
c’impone sepolture in un orrendo
cubicolo ordinato.
Inventa geometrie d’arrogante
gentilezza, Demiurgo furente
affannati nel crear mattoni
dell’arcobaleno recondito.
Riposati, contemplando
nel silenzio appagato.