Risacca #14

Non è vero che se due persone sono destinate, si troveranno non importa quando e non importa dove. Non è vero che queste due metà sono state create ed hanno vissuto unite per lungo tempo in una dimensione eterea per poi separarsi ed essere dannate a ricercarsi su questo mondo.

Le promesse sono stritolate dal libero arbitrio. Sono dimenticate dagli impatti della vita. Lasciano solo un labile alone sui capelli di chi le lascia scivolare senza appigli sulle pareti della mente per poi passare a quelle del cuore. Non durano molto queste tracce. Il tempo di lasciare che un altro scalatore infili più in profondità il suo piccone delle volontà. Per arrivare ad ammaliarsi dell’unicità  del panorama dalle vette del tuo cuore.

Undici piccole promesse da spezzare un filo alla volta. Lasciando che le stelle attraversino  i nostri occhi, una volta vicini. Ora soli a guardare lo stesso spicchio di cielo in momenti differenti. Il sale a spezzarci i vetri cristallizzando.

Due persone non si troveranno per forza comunque andranno le cose. Finiranno per perdersi, vagando l’una immersa nel pensiero dell’altra, fino ad incantarsi della bellezza del paesaggio che si distende infinito di fronte ad essa. Inseguendo le increspature dell’acqua dolcemente in fila, le punte dei pini dolcemente piegarsi all’alito tiepido. Raccogliendo nelle narici l’odore delle cortecce umide. Due scoiattoli si rincorrono, fermandosi a tratti, allontanandosi sempre più, trascinando gli occhi sempre più in là…e così anche il pensiero dell’altra persona sarà stato sradicato amabilmente.

Ma due anime, due anime lotteranno per far si che questo non accada. Sapranno quanto facilmente i ricordi e le promesse  sono strozzate. E non lasceranno che le loro dita manchino di toccarsi per più di un istante, terrorizzate dalla paura di scordare il tepore della metà promessa.img_5575

Lascia un commento